Tag along e 
                        Drag along (clausole di)
                           Clausole 
                        che nella pratica degli affari sono inserite in patti 
                        parasociali per disciplinare l’ipotesi d’ingresso 
                        di nuovi soci di maggioranza nell’assetto proprietario 
                        di una società solitamente a ristretta compagine 
                        sociale. Con il diritto di tag along (c.d. diritto 
                        di co-vendita) si tutela la posizione dei soci di minoranza, 
                        ai quali è assicurata una way out e con 
                        il diritto di drag along si attribuisce ai nuovi 
                        soci di controllo il potere di acquisire l’intero 
                        pacchetto azionario senza essere costretti a subire la 
                        presenza di soci di minoranza ostili.
                             La clausola di tag along 
                        obbliga un socio, solitamente, il partner industriale 
                        o il socio di maggioranza, che intenda vendere ad un terzo 
                        la propria partecipazione, a procurare la vendita delle 
                        quote partecipative dell’altro socio (di solito, 
                        il socio finanziatore o comunque quello di minoranza), 
                        che il terzo acquirente si obbliga ad acquistare alle 
                        medesime condizioni.
                             Con la clausola del drag 
                        along, invece, il socio venditore ha diritto di vendere, 
                        insieme alla propria partecipazione, anche le azioni dell'altro 
                        socio, solitamente di minoranza, il quale ha comunque 
                        diritto alle medesime condizioni contrattuali ed al medesimo 
                        prezzo pro quota del socio venditore. Questa 
                        clausola è solitamente intesa ad aumentare il valore 
                        della partecipazione sociale venduta, consentendo al titolare 
                        del diritto di drag along di ottenere migliori 
                        condizioni nella negoziazione, considerata la possibilità 
                        per l'acquirente di acquistare il 100% del capitale e 
                        di non avere scomodi soci di minoranza.
                        URL: www.bancaditalia.it 
                        (Quaderni 
                        della ricerca giuridica)
                      
                      
                      Titoli strutturati
                           Titoli 
                        che uniscono in un unico strumento finanziario le caratteristiche 
                        di una obbligazione e di un contratto derivato. I flussi 
                        di pagamento per interessi sono indicizzati allandamento 
                        del parametro sottostante alla componente derivata; a 
                        seconda del tipo di indicizzazione delle cedole e/o del 
                        pagamento del capitale a scadenza, i titoli strutturati 
                        sono diversamente denominati: le equity linked 
                        sono indicizzate allandamento di titoli o indici 
                        azionari; le fixed reverse floaters lindicizzazione 
                        è collegata in maniera complessa allandamento 
                        dei tassi di interessi. 
                             Per una particolare tipologia 
                        di titoli strutturati, denominati reverse convertible 
                        e consistenti  di fatto  nella vendita allinvestitore 
                        di una put option su specifici titoli azionari, 
                        il valore di rimborso può risultare inferiore a 
                        quello di sottoscrizione. La caratteristica dei titoli 
                        reverse convertible è quella di prevedere:
                              la corresponsione 
                        di un tasso di interesse fisso;
                              un diritto di opzione 
                        a favore dell’emittente che gli conferisce la facoltà 
                        di rimborsare il capitale alla scadenza mediante la consegna 
                        fisica di un predefinito numero di azioni di una determinata 
                        società.
                           Si tratta di titoli strutturati aventi normalmente 
                        durata pari o inferiore all’anno. 
                        Fonti: Regolamento Consob n. 11522 del 1° luglio 
                        1998, modificato con deliberazione 6 agosto 2002, n. 13710; 
                        art. 2411 cod. civ. (nel testo modificato dal d. 
                        lgs. 17 gennaio 2003, n. 6).
                        URL: www.consob.it 
                        (percorso: pubblicazioni e commenti/ Quaderni di Finanza/ 
                        n. 35)