il diritto commerciale d’oggi
    II.9 – ottobre 2003

NUOVE LEGGI E PROGETTI DI LEGGE

 

ERRATA-CORRIGE
Comunicato relativo al decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5, recante: «Definizione dei procedimenti in materia di diritto societario e di intermediazione finanziaria, nonché in materia bancaria e creditizia, in attuazione dell’articolo 12, della legge 3 ottobre 2001, n. 366». (decreto pubblicato nel supplemento ordinario n. 8/L alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 17 del 22 gennaio 2003).
in Gazzetta Ufficiale 9 settembre 2003, n. 209

 


Nel decreto legislativo citato in epigrafe, pubblicato nel sopra indicato supplemento ordinario, sono apportate le seguenti modifiche:

     alla pagina 3, seconda colonna, all’art. 1, al comma 1, alla lettera d), al quinto rigo, dove è scritto: «… vendita di rapporti finanziari …», leggasi: «… vendita di prodotti finanziari …»; ed ancora al comma 3, ovunque ricorrano le parole: «… il Tribunale giudica …», leggasi «… il tribunale giudica …»; ed infine al comma 3, secondo periodo, dove è scritto: «Nelle azioni promosse da associazioni …», leggasi: «Nelle azioni promosse da o contro associazioni …»;
alla pagina 4, prima colonna, all’art. 2, al comma 1, dove è scritto: «… al Tribunale …», leggasi: «… al tribunale …»;
alla pagina 5, all’art. 8, prima e seconda colonna, ai commi 1, 2 e 3, nell’alinea, dove è scritto: «… entro quindici giorni …», leggasi: «… entro sedici giorni …»; ed ancora al comma 3, alla lettera a), dove è scritto: «a) se ha proposto domanda riconvenzionale, …», leggasi: «a) se ha proposto domanda riconvenzionale ovvero ha sollevato eccezioni non rilevabili d’ufficio, …»; ed ancora al comma 5, primo periodo, dove è scritto: «… dal Presidente del Tribunale che, sentite le parti, provvede con decreto non impugnabile …», leggasi: «… dal presidente che, sentite le parti, provvede con ordinanza non impugnabile …»; ed ancora al comma 5, dove è scritto: «… il Presidente assegna …», leggasi: «… il presidente assegna …»;

     alla pagina 6, seconda colonna, all’art. 11, al comma 2, primo rigo, dove è scritto: «2. Il Tribunale provvede con ordinanza quando, decidendo …», leggasi: «2. Il tribunale provvede con ordinanza non impugnabile in ogni caso in cui, decidendo …»; ed ancora, al comma 3, al quarto rigo, dove è scritto: «… di controreplica …», leggasi: «… di ulteriore replica …»; ed infine all’ultimo periodo, dove è scritto: «… del Tribunale adito, …», leggasi: «… del tribunale adito, …»;

     alla pagina 6, seconda colonna, all’art. 12, al comma 1, al secondo rigo, dove è scritto: «… il cancelliere, nei tre giorni successivi, forma il fascicolo contenente tutti gli atti e documenti depositati dalle parti e lo presenta senza indugio al Presidente.», leggasi: «… il cancelliere, presenta senza indugio al presidente il fascicolo d’ufficio contenente tutti gli atti e documenti depositati dalle parti.»; ed ancora al comma 2, primo e terzo periodo, ovunque ricorra la parola: «… Presidente …», leggasi: «… presidente …»;

     alla pagina 8, prima e seconda colonna, all’art. 16, al comma 2, al secondo rigo, dove è scritto: «… il giudice le interroga …», leggasi: «… il presidente le interroga …»; ed ancora al comma 3, dove è scritto: «Il Presidente …», leggasi: «Il presidente …»; inoltre, ai commi 4 e 5, dove è scritto: «… il Tribunale …», leggasi: «… il tribunale …»; ed infine al comma 6, primo periodo, dove è scritto: «… e fissa l’udienza per la prosecuzione del giudizio; …», leggasi: «… e fissa l’udienza di trattazione; …»;

     alla pagina 9, prima colonna, all’art. 18, nella rubrica, dove è scritto: «… al Collegio», leggasi: «… al collegio»; ed ancora al comma 1, dove è scritto: «… al Tribunale …», leggasi: «… al tribunale …»; ed ancora al comma 2, dove è scritto: «… dal Presidente del Tribunale …», leggasi: «… dal presidente del tribunale …»;

     alla pagina 9, prima colonna, all’art. 19, al comma 3, dove è scritto: «… della causa e le difese …», leggasi: «… della causa o le difese …»;

     alla pagina 9, seconda colonna, all’art. 23, al comma 2, dove è scritto: «2. Il giudice designato …», leggasi: «2. Il magistrato designato …»;

     alla pagina 10, prima colonna, all’art. 23, al comma 4, all’ultimo rigo, dove è scritto: «… della misura cautelare.», leggasi: «… della misura cautelare di cui al comma 1.»; ed ancora al comma 5, al terzultimo rigo, dove è scritto: «Il Tribunale …», leggasi: «Il tribunale …»;

     alla pagina 10, prima colonna, all’art. 24, al comma 1, dove è scritto: «… nella cancelleria del giudice designato per la trattazione del merito a norma dell’art. 18, comma 2; altrimenti, il Presidente designa …», leggasi: «… nella cancelleria del giudice già designato a norma dell’art. 12, comma 2, ovvero dell’art. 18, comma 2; altrimenti, il presidente designa …»;

     alla pagina 11, seconda colonna, all’art. 28, al comma 1, dove è scritto: «Il Presidente del Tribunale designa, …» leggasi: «Il presidente designa, …»;

     alla pagina 12, prima colonna, all’art. 31, al comma 2, all’ultimo rigo, dove è scritto: «… emesso ai sensi del primo comma 1.», leggasi: «… emesso ai sensi del comma 1.»;

     alla pagina 12, prima colonna, all’art. 33, al comma 1, al settimo ed ottavo rigo, dove è scritto: «… 2487-ter, quarto comma, 2500-novies, terzo comma, …», leggasi: «… 2487-ter, secondo comma, 2500-novies, secondo comma, …»;

     alla pagina 12, seconda colonna, all’art. 34, al comma 2, nell’ultimo periodo, dove è scritto: «… al Presidente del Tribunale …», leggasi: «… al presidente del tribunale …»;

     alla pagina 12, seconda colonna, all’art. 35, al comma 2, dal quarto rigo in poi, dove è scritto: «… del codice di procedura civile è ammesso fino alla prima udienza di trattazione, nonché l’intervento di altri soci a norma degli articoli 106 e 107 dello stesso codice.», leggasi: «… del codice di procedura civile nonché l’intervento di altri soci a norma degli articoli 106 e 107 dello stesso codice è ammesso fino alla prima udienza di trattazione.»;

     alla pagina 14, seconda colonna, all’art. 40, al comma 8, al quarto rigo, dove è scritto: «… del Presidente del Tribunale …», leggasi: «… del presidente del tribunale …»;

     alla pagina 14, seconda colonna, all’art. 41, al comma 2, dove è scritto: «2. Alle modifiche deliberate, a norma dell’art. 223-duodecies delle disposizioni …», leggasi: «2. Alle modifiche deliberate a norma degli articoli 223-bis e 223-duodecies delle disposizioni …»; ed ancora all’ultimo rigo, dove è scritto: «… non si applica l’art. 34, comma 5.», leggasi: «… non si applica l’art. 34, comma 6.»;

     alla pagina 15, prima colonna, all’art. 42, al comma 1, secondo periodo, dove è scritto: «… dei Tribunali, delle Corti d’appello e della corte suprema di cassazione.», leggasi: «… dei tribunali, delle corti d’appello e della Corte Suprema di Cassazione.»; ed ancora al comma 2, primo periodo, dove è scritto: «2. Il Presidente del Tribunale, il Presidente della corte d’appello e il Primo Presidente della corte suprema di cassazione curano …», leggasi: «Il presidente del tribunale, il Presidente della corte d’appello e il Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione curano …»; ed ancora, al comma 3, dove è scritto: «3. Nell’intervento del Procuratore generale …», leggasi: «3. Nell’intervento del procuratore generale …».

 

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